venerdì 17 aprile 2020

STEP#10: Un thriller per il telecomunicare



Scena tratta dal film "Midnight Lace" (1960)


Il breve filmato che abbiamo riportato sopra è l'elemento da cui iniziamo questo approfondimento del blog e presenta una scena del film thriller "Midnight Lace" ("Merletto di mezzanotte") del 1960, diretto dal regista statunitense David Miller.
Non ci concentriamo tanto sulla trama del film, quanto sul perché l'azione telecomunicativa sia centrale nelle vicende raccontate in esso. 

Si tratta probabilmente di una delle scene più significative di tutto il film, quella in cui la protagonista Kit Preston riceve una telefonata da un uomo, dalla quale rimane sconvolta. A questa seguiranno altre telefonate nella storia; tutte provengono da un maniaco che già aveva minacciato di voler uccidere Kit.
L'intero sviluppo delle vicende verterà intorno alle intimidazioni dell'uomo nei confronti della donna e alla ricerca dell'identità del cattivo. Quest'ultimo si rivelerà solo alla fine del film, fino a quel momento continuerà a comunicare con lei a distanza, attraverso lo strumento del telefono.

La presenza nel thriller del tema del telecomunicare ci dà l'idea dell'importanza assunta dall'azione, investigata nel blog, già a metà del secolo scorso, se teniamo a mente l'anno di uscita dell'opera.
Inoltre nella situazione descritta il telefono non è solamente un canale attraverso cui due soggetti si tengono in contatto, ma diventa l'arma in mano al personaggio negativo per colpire quello positivo. Le minacce che avvengono come telecomunicazione risultano ancora più angoscianti per la protagonista, che non può vedere il suo persecutore, ma lo percepisce continuamente vicino a sé come una presenza inquietante.

Nessun commento:

Posta un commento